Il superlativo relativo si utilizza per contraddistinguere qualcosa o qualcuno nell’ambito di un gruppo. Qui di seguito lo spieghiamo meglio con degli esempi.

Per iniziare, suggeriamo sempre a tutti gli studenti di leggere in spagnolo, soprattutto per arricchire il vocabolario. Nel nostro blog, ad esempio, diamo dei suggerimenti letterari.

Inoltre, ogni settimana, diamo ai nostri studenti del corso di spagnolo gli strumenti necessari per poter approfondire lo studio della lingua a casa.

A questo proposito, abbiamo precedentemente trattato nel nostro blog il comparativo di uguaglianza in spagnolo.
Quindi, oggi andiamo avanti analizzando il superlativo relativo. Come al solito, utilizzeremo degli esempi affinchè sia più facile da capire.

Come si forma il superlativo relativo

Il superlativo relativo è usato quando si vuole mettere in evidenza una persona o una cosa rispetto ad un gruppo. Lo schema da seguire per formare il superlativo relativo è il seguente.

El/la/los/las + sostantivo + más/menos + aggettivo + (de + gruppo) / (que + frase)

Esempi:

La torre del Miguelete es la torre más alta de Valencia = La torre del Miguelete è la più alta a Valencia

La Ciudad de las Artes y las Ciencias es el complejo arquitectónico más bonito que he visto = La Città delle Arti e delle Scienze è il complesso architettonico più bello che io abbia visto

Quando è già chiaro dal contesto, non è necessario nominare il gruppo a cui ci si riferisce.

Me han dicho que la playa de la Malvarrosa es la playa más cercana al centro de Valencia, pero no la más bonita = Mi hanno detto che la spiaggia Malvarrosa è la più vicina al centro di Valencia, ma non quella più bella.

Creo que la Sagrada familia es el edificio más famoso de España aunque no sé cuál es el más grande = credo che la Sagrada Familia sia l’edificio più famoso della Spagna, ma non so quale sia il più grande.

Infine, speriamo che il nostro post ti sia piaciuto. Se vuoi praticare l’uso del superlativo, puoi farlo accedendo a questo link.

La prossima settimana andremo avanti spiegando il superlativo assoluto.

Alla prossima!